Vissotto.
Leandro Vissotto in attacco (foto Trabalza)
Vibo Valentia, 18 ottobre 2008

Domani sera alle ore 18 l’Itas Diatec Trentino affronterà a Vibo Valentia la Tonno Callipo nella quarta giornata del girone d’andata della serie A1 TIM. In previsione di questa partita la squadra, atterrata nel primo pomeriggio di oggi all’aereoporto di Lamezia Terme con il volo partito da Bergamo poco dopo le ore 14, ha svolto questa sera al Pala Valentia l’ultimo allenamento tecnico. Nella mattinata di domani Grbic e compagni effettueranno un'altra seduta, stavolta di rifinitura, nell'impianto vibonese prima della gara.
Giocare in trasferta e per di più a Vibo, un campo molto caldo, è sempre difficile – confessa l’opposto brasiliano dell’Itas Diatec Trentino Leandro Vissotto - . Non ci devono trarre in inganno le loro due sconfitte nelle precedenti partite disputate in casa. Contro la Tonno Callipo sarà un match sicuramente duro, ma noi stiamo crescendo bene ed andremo lì per vincere perché abbiamo assolutamente in mano le carte in mano per farlo. Non siamo ancora al massimo ma stiamo crescendo ed è importante riuscire a fare punti anche quando non sei al 100%. Conosco bene il loro palleggiatore Raphael, un brasiliano come me: è molto bravo a mascherare fino all'ultimo il proprio gioco e risulta quindi difficile da leggere. Ecco, credo che per vincere dovremo essere davvero bravi a soprattutto muro e capire un attimo prima le sue intenzioni”.
Per l’ex braccio pesante di Latina e Taranto quella di domani sarà la terza partita in maglia Itas Diatec Trentino. Dopo il difficile esordio con Verona, Vissotto nelle ultime due settimane ha potuto allenarsi sempre con la propria nuova squadra e i progressi si sono già fatti vedere nel match di campionato con Padova e nell’amichevole di mercoledì sera contro il CSKA Forlì. “Sto crescendo di condizione – conferma Leandro – ma anche nell’intesa con Grbic. Mi sono messo alle spalle i problemi fisici della prima parte di preparazione e adesso ogni giorno mi sento sempre più parte del gioco di questa squadra; solo questo è già molto importante, anche dal punto di vista morale. La prima partita contro la Marmi Lanza non è stato certo l’esordio che sognavo, ma già contro l’Antonveneta credo di aver giocato una buona gara. Attendo con molta fiducia i prossimi impegni, anche in previsione dell'inizio della Cev Indesit Champions League”.


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